mercoledì 9 novembre 2011

L'IMPERO OSCURO: PROSSIMAMENTE SU QUESTI SCHERMI

I bankieri hanno finalmente vinto, uscendo allo scoperto, senza più mascheramenti. Sono c**** amari per tutti. Mettere in mano agli gnomi della finanza i destini dei popoli, è come promuovere Dracula primario del pronto soccorso. La politica è morta. L'occidente è in agonia. Ed io sono veramente indignato, però vivo e vegeto.

Ma andiamo con ordine.

Le vicende della politica italiana che hanno portato ormai alla crisi di Governo e conseguenti dimissioni del premier Silvio Berlusconi, unite a doppio filo alla crisi dei mercati finanziari internazionali, rappresentano la grande mossa del mondialismo. Meglio, direi sono la svolta terribile e senza ritorno che un pugno di uomini ha realizzato attraverso del piano antico di istituire un sistema per uccidere i popoli, le loro tradizioni, culture e, soprattutto, la libertà di ogni uomo di decidere il proprio destino seguendo una visione, una idea-forza. Altri prima di me e con più dottrina, hanno delineato i profili del Nuovo Ordine Mondiale, le sue armi e le sue strategie. Non mi dilungherò ulteriormente a fare la storia occulta che ci ha preceduto e che ci ha portato alla situazione attuale. Era scritto. Era pianificato. Era profetizzato. Eppure, come una valanga che progressivamente aumenta di velocità e tutto travolge, così il padrone del mondo si sta intronizzando, con la sua numerosa e ossequiosa corte, e con forme titaniche di comando e volontà, governerà per fondare l'Impero Oscuro. 

L'Occidente - l'ultima grande civiltà in ordine temporale - implode, la sua fiamma si consuma a ritmo vertiginoso e sembra non avere più vita, più forza.

I bizantinismi della politica son solo pantomime per il sollazzo della corte imperiale, l'economia e la finanza forniscono sangue al padrone del mondo. Non fermiamoci perciò alla scorza delle cose. Qui si sta compiendo il dramma di un mondo che ha perduto la sua stella polare. Qui si giocano le sorti di un mondo che ha delegato ad altri la guida del suo cammino. La piccola cronaca di questi giorni che vede politici alla ricerca di soluzioni alla crisi in corso, cariche istituzionali impegnate a salvaguardare dignità e onore della nazione, sono quisquilie, pinzellacchere, a fronte di potenze sovrannazionali, oligarchi-arconti dalla fame vampirica. 

Non bastano le categorie della politica e dell'economia a spiegare ciò che sta accadendo nel mondo. Se persino Santa Romana Chiesa si accoda alla tesi secondo la quale sarebbe necessario un supergoverno mondiale  che risolva i problemi dei singoli popoli, allora possiamo affermare senza tema di smentita che viviamo i tempi della fine. Le istituzioni politiche e religiose segnano drammaticamente il passo. Altri hanno in mano il timone e deciso la rotta e non parlo di esseri umani, no, ma di forze spirituali, con capacità di distruzione geologica e di influenza psichica. 

Chi mi segue sa che il luogotenente o se volete il vicerè, la Salamandra, dell'Impero non è un simbolo ma una persona, mentre la corte e l'imperatore non sono umani. È evidente che entriamo in un clima specialissimo, che i benpensanti nemmeno concepirebbero, ma se i profani sono lontani da certi orizzonti e tesi, lo sono purtroppo pure i chierici, i quali si riempiono la bocca di enunciazioni teologiche, parlano di spirito, ma son per prima loro che non credono  a tali realtà invisibili. Vi sono qualificate eccezioni, vivaddio. Ora, detto questo, bisognerebbe prefigurare gli ulteriori sviluppi del futuro prossimo, per sommi capi. Ho già detto e scritto su possibili scenari, non mi va di strologare, lascia volentieri all'etnologo-corvide l'onere di profetizzare. Chi conosce i dati tradizionali, si limita a disegnare un quadro senza completarlo, perché dobbiamo ancora costruire il nostro futuro, e comunque non sarebbe nemmeno sufficiente. Entreranno in campo forze spirituali non quantificabili, avverranno stravolgimenti a livello spaziale temporale psichico. Quindi, non ha senso far previsioni. Una cosa sola è certa. Sappiamo già chi vincerà, perché ha gia vinto.







9 commenti:

  1. Di Mario Monti, colui che "quasi" certamente sostituirà Silvio Berlusconi nel ruolo di presidente del consiglio, si legge su Wikipedia (il che è tutto dire):
    "È inoltre presidente europeo della Commissione Trilaterale, un gruppo di interesse di orientamento neoliberista fondato nel 1973 da David Rockefeller[5] e membro del comitato direttivo del Gruppo Bilderberg[6].

    Dal 2005 è international advisor per Goldman Sachs e precisamente membro del Research Advisory Council del Goldman Sachs Global Market Institute[7][8], presieduto dalla economista statunitense Abby Joseph Cohen. È advisor della Coca Cola Company[8].

    Nel 2010, su incarico del Presidente della Commissione Europea Barroso, ha redatto un libro bianco (Rapporto sul futuro del mercato unico) contenente misure per il completamento del mercato unico europeo[9]."

    Penso non ci sia molto da aggiungere...

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  2. Ciao Angelo, gli argomenti che tratti in genere non mi vedono un gran competente (tutt'altro) ma su questo penso di poter esprimere un opinione più compiuta e ti dico che sottoscrivo tutto quel che hai detto.
    La cosa pazzesca, per me, è che quando, in questi giorni ed ore, provo ad affrontare un simile argomento, la gente, salvo qualche rara eccezione, o mi sorride tacciandomi ormai di essere un complottista oppure addirittura mi manda a quel paese.
    Se non avessi internet, sarò sincero, forse io stesso comincerei molto seriamente a dubitare della mia capacità di discernimento, in virtù forse del mio motto "L'Oggettività è la Soggettività Condivisa".
    Una cosa sola mi ha spiazzato (forse non studio bene?), la frase con cui chiudi questo intervento: "Una cosa sola è certa. Sappiamo già chi vincerà, perché ha gia vinto."
    Spero, a meno che non abbia capito male, in qualche minuto di recupero in più da parte dell'Arbitro...

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  3. Amici vincerà alla fine la Luce, alla sua maniera.
    Berlusconi mi ha deluso per le promesse non mantenute, per la sua fissazione di badare alle cose di casa sua più che a quelle di tutti, dimenticando la sua funzione che sarebbe dovuta andare di pari passo con il comportamento privato. Il Re è tale finché è degno.
    Oggi siamo nelle mani del mondialismo, che attraverso il potere economico e finanziario ha adottato il miglior sistema per uccidere i popoli. Mi indigna vedere giornalisti, politicastri, intellettualoidi prezzolati e gente comune battere le mani all'avvento di Monti. Quanto sarà brutto il risveglio dopo la sbornia. Saremo più poveri, meno sovrani a casa nostra e svenduti al miglio offerente.

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  4. Mi spiace tanto per i giovani, che per vivere, saranno costretti a prostituirsi, in tutti i sensi.

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  5. Va bene, vincerà la luce, ma avrà bisogno di aiuto umano (superumano?), e noi siamo senza potere, almeno io.

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  6. @ye8sterday
    ''La Luce vincerà'', non è un augurio che ci facciamo noi né una speranza da suorine (che comunque pregano e danno una mano più di una schiera di sindacalisti e banchieri). La Luce vincerà perché funge da struttura dell'universo, degli universi, con pochissime eccezioni. L'Oscurità in senso teologico e contingente, fa e farà schiattare l'umanità, ma fino ad un certo punto. Non è un mio pio desiderio. È esperienza.

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  7. Si Angelo, in effetti penso di averlo inteso nella giusta accezione; manifestavo disappunto per il timore di restare risucchiato dall'Oscurità, essendo (secondo un mio modo di sentire le cose) necessario del ''potere'' per strambare, o vincere la gravità, che temo non possedere. Era un pò uno sfogo personale.

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  8. Sai Angelo, ci sono delle volte che temo di sentirmi fuori dai tempi (tutti i tempi) e universi...
    Non riuscirò mai a concepire, sebbene l'esistenza mi abbia comunque fatto capire la sua necessità, la sofferenza come via alla Salvezza (comunque si voglia intendere questa parola).
    Mi auguro, e questo si che è un augurio, che esistano tempi e universi dove le Creature possano seguire la Via con Gioia e Abbondanza perchè si è Cosa Buona e Giusta.
    (perdona e perdonate questo mio sfogo)

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  9. Angelo e tutti, buongiorno.
    A proposito della tua (quanto mai azzeccata) affermazione, ossia "Saremo più poveri, meno sovrani a casa nostra e svenduti al miglio offerente" vi invito a leggere quanto segue, pubblicato dal sito di Repubblica...

    "Piano della Germania per un Fondo
    in grado di commissariare i Paesi in crisi

    Secondo la stampa britannica, c'è una strategia di Berlino per la nascita di un direttorio che potrebbe soccorrere gli Stati in difficoltà, riducendo però la loro sovranità politica ed economica

    http://www.repubblica.it/economia/2011/11/18/news/piano_segreto-25209088/?ref=HREC1-2

    Che poi siano gli inglesi ad accusare risulta quantomai ipocrita, visto che hanno alimentato da sempre, e tuttora perseguono alacremente campagne colonizzatrici e d'occupazione forzata; ma si sa, a volte i delinquenti si sputtanano a vicenda ...
    purchè qualcosa salti fuori...

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